Il mulino di Salbertrand, detto del Martinet, iniziò probabilmente la sua attività intorno all'anno 1000 come forgia. La forza dell'acqua prelevata dalla Dora Riparia e trasportata attraverso il canale ha garantito nei secoli il funzionamento del mulino per cereali, di una pesta per la sfibratura della canapa e per la produzione dell'olio di marmotte, di una fucina, di un martinetto, di una segheria e di un follone da drappi.
Un vero e proprio opificio idraulico di cui si trova la prima traccia su una pergamena datata 5 giugno 1298: si trattava di un mulino bannale di proprietà del feudatario locale.
Domenica 22 maggio l'Ecomuseo Colombano Romean aderisce alle Giornate europee dei mulini con un'apertura straordinaria del Mulino idraulico del Martinet e visite guidate dalle ore 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Per l'occasione, aneddoti, racconti, attrezzi curiosi, nuove e antiche tecnologie porteranno alla scoperta delle varie fasi di sviluppo dell'opificio e dei suoi 800 anni di storia, dai diritti feudali di molitura all'arrivo della corrente elettrica. |