Con l'arrivo dell'autunno le temperature si abbassano, le giornate si accorciano e gli animali si preparano all'inverno.
C'è chi migra, chi cambia il pelo, lo infoltisce e cambia il colore e chi va in letargo.
Il letargo è una strategia di sopravvivenza che alcune specie animali adottano per poter sopravvivere al freddo e alla scarsità di cibo. Ma chi va davvero in letargo?
Sicuramente rettili e anfibi , animali eterotermi, “a sangue freddo”, il cui metabolismo e le funzioni vitali sono strettamente dipendenti dalla temperatura ambientale. Gli insetti possono svernare sotto forma di uovo, bruco, crisalide o adulto. Pipistrelli, ricci e talpe, animali insettivori, sono obbligati di conseguenza a ritirarsi in letargo. Vanno in letargo anche gli orsi (ma da noi non ci sono!), i ghiri, le marmotte che a tale scopo costruiscono tane invernali a una sola entrata, con un lungo corridoio al cui termine si trova la camera in cui, in gruppi anche numerosi, si riunisco per superare l'inverno....
Marmotta che prepara la tana per il letargo. Foto Dante Alpe
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