L'abete bianco ama l'umidità, i terreni freschi e profondi, e per questo motivo è raro in Valle di Susa e in tutto il Piemonte dove il clima è asciutto e continentale. E' diffuso, in formazione estesa mista ad abete rosso, nel Gran Bosco di Salbertrand. Le "pigne" sono cilindriche e si trovano soprattutto nella parte superiore della chioma. A differenza dell'abete rosso, sono rivolte verso l'alto. Inizialmente di colore verde, diventano rosso-bruno a maturità. A settembre-ottobre gli strobili si sfaldano, le squame cadono una ad una insieme ai semi, lasciando l'asse centrale, detto rachide, nudo sul ramo. Foto di Giuseppe Roux Poignant
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